Nell’ambito delle opere infrastrutturali tipo ponti e viadotti spesso convivono diverse tecniche costruttive, dalla prefabbricazione alla realizzazione delle strutture in opera. Le dimensioni spesso importanti delle componenti strutturali comportano l’adozione di specifiche tecnologie che consentono di ottimizzare i processi produttivi e le prestazioni dei materiali. Grazie ad additivi superfluidificanti di ultima generazione è possibile confezionare calcestruzzi con ridotti rapporti a/c, capaci di conferire a fondazioni, pile, pulvini, solette ed elementi accessori una elevata resistenza e una ridotta porosità. Le strutture presentano in questo modo una elevata durabilità agli agenti aggressivi e quindi una Vita Utile più estesa. L’impiego di aggiunte pozzolaniche fillerizzanti migliora ulteriormente le prestazioni dei conglomerati allo stato fresco e indurito, limitando le tensioni di origine termica nella struttura per effetto della reazione di idratazione del cemento.